Il recentissimo contributo di Federico Marri che risolve finalmente l’annoso mistero della nascita del noto compositore e violinista Giuseppe Maria Cambini (nato a Montelupo Fiorentino, e non a Livorno, il giorno 8 aprile 1746) mi ha spinto a rendere pubbliche queste brevi note genealogiche che avevo accumulato durante il mio tentativo di scoprire qualcosa in più sulla famiglia del Cambini. Spero dunque possano essere utili alle future ricerche su questo straordinario personaggio “livornese”.

Dalla nota di Marri si legge che Giuseppe Maria Cambini era figlio di Luca, figlio di Silvestro, e di Petronilla (o Camilla) figlia di Gaetano Viviani. Qui si ricollegano le mie note in quanto ero a conoscenza di Silvestro (o Salvestro) Cambini a Livorno, dove era morto il giorno 8 febbraio 1763 all’età di circa 70 anni. Di lui avevo rintracciato alcuni figli sempre grazie ai registri ecclesiastici della Collegiata e della Pieve di S. Jacopo di Livorno:

• Antonio, era morto a Livorno nel 1749 a 30 anni (a S. Jacopo)
• Lazzero (o Lorenzo) Maria, aveva avuto due matrimoni a Livorno nel 1756 e 1757, il primo con .Margherita Guidotti di Lucca, e il secondo, essendo divenuto subito vedovo, con Maria Rosa Bottacci di Livorno o di Figline Valdarno.
• Giovacchino, sul quale non ho ulteriori informazioni tranne che fece da padrino al battesimo di una delle figlie del fratello Lazzero.
• Giovanni Battista Benedetto, aveva avuto due (o tre) matrimoni a Livorno tra il 1762 e il 1792. Il primo con Maria Rosa Domenica Martini di Livorno (1762), l’altro con Maria Diamante Casaretto di Livorno (1792) al quale però è detto vedovo di tale Maria Rosa Monti, che potrebbe essere un refuso per Maria Rosa Martini, a meno che non mi sia sfuggito questo secondo eventuale matrimonio.

Tutti i fratelli sono detti abitare “ab infantia” a Livorno ed essere di Montelupo nella Diocesi di Firenze; l’anno di morte di Antonio Cambini (1749) può altresì aiutarci a situare l’arrivo dei Cambini a Livorno tra il 1746 (nascita di Giuseppe Maria) e il 1749.

Almeno Lazzero Maria ebbe una folta discendenza (che ho ricercato) tramite la seconda moglie, imparentandosi con le famiglie Pini, Olivero, Bonamici, Gargani, Bouisson, Sogner, Grotta, Braamberg, etc. Un paio di curiosità: il famoso pittore labronico Adolfo Tommasi (1851-1933) sposò una discendente del Cambini, Pia Francia e il grande bibliografo e studioso livornese Diomede Bonamici (1823-1912) era un discendente diretto anch’egli del Cambini.

N.B. tutte i dati precedenti al 1808 sono stati ricavati direttamente dagli originali presso l’archivio diocesano di Livorno.